Io e la suocera: abbattere la famiglia violenta

Wrenley Hines è una guardia del corpo specializzata nella protezione delle donne vittime di violenza domestica. Con cinque anni di esperienza e un record immacolato, è molto rispettata nel suo campo. Dopo un appuntamento al buio con Max Silva, un importante avvocato locale, i due si innamorano rapidamente e si sposano. Preoccupata che la sua professione possa essere un peso troppo grande per lui, Wrenley mantiene segreta la vera natura del suo lavoro. Il suo carattere dolce e innocente è ben accolto dalla famiglia Silva, ad eccezione di sua suocera, Helen. Helen è costantemente preoccupata per la presenza di Wrenley e la esorta ripetutamente a lasciare la famiglia Silva. Dopo essersi trasferito a casa Silva, Wrenley inizia a notare cose strane, come lividi inspiegabili sul corpo di Helen e lo sguardo spaventoso negli occhi di Della, la figlia di Max dalla sua defunta prima moglie. Durante una riunione di famiglia, Wrenley scopre che gli uomini della famiglia Silva hanno una storia inquietante di abusi domestici. Helen, la defunta moglie di Max, Quincy, e persino Della sono state tutte vittime di questa tradizione violenta. Con sua grande sorpresa, Max, il marito avvocato apparentemente gentile, non fa eccezione e ha un lato crudele e violento. Determinata ad aiutare Helen e Della a sfuggire alla morsa tossica della famiglia Silva, Wrenley continua a nascondere la sua vera identità restando vicina a Max, sperando di raccogliere prove concrete dei suoi abusi. Il suo obiettivo finale è ottenere la custodia di Della in una battaglia per il divorzio, assicurandosi che il ciclo di violenza venga interrotto.